Altro giro altra corsa. E con questa fanno due forature in 10 giorni, stessa
ruota. Per fortuna è capitato vicino a casa, perchè stavolta, la ruota ci ha
messo meno di 50 metri a sgonfiarsi completamente. Motivo della foratura? Una
profonda buca, nasconsta tra le pieghe dell’asfalto (in pessime condizioni),
che ho visto solo all’ultimo momento, e non ho potuto evitare.
Ad ogni modo, stavo già rientrando alla base, visto che le gambe proprio non
giravano…
Ho cominciato l’uscita alle 6:45, e sono sceso verso Ponte Naso. Tra una
litigata con il Polar e l’altra (non andava il cardio, ho sentito parecchio
freddo. Non so se sia per quello o meno, ma in salita non c’era proprio verso
di esprimere qual che sia forma di potenza sui pedali. Ho impiegato oltre 28′
per arrivare a Sinagra, e visto che 20 chilometri erano davvero pochi, ho
deciso di prendere la strada per Raccuia (o Raccuja a seconda del cartello).
Sono 8.6 chilometri dal bivio sul ponte al cartello di ingresso del paese,
anche se la salita continua, scollinando in centro (dove ho fermato il tempo).
Per tutto il primo tratto, di oltre 7 chilometri, la strada sale piu o meno
dolcemente. Poi si passa sotto un ponte, e la strada fa un tornante per
arrivare all’altezza della strada superiore, e prosegue salendo con altri 2
tornanti verso il paese. Li, le gambe hanno improvvisamente cominciato a
girare, dopo numerosi tentativi.
L’ultimo tratto, nel paese, spiana leggermente, ma ormai il grosso della
scalata è fatto.
Sinagra – Raccuia:
- Tempo: 45′ 38″
- Frequenza cardiaca media: 133 bmp
- Frequenza cardiaca massima: 160 bmp
- Velocità media: 12.2 km/h
- Cadenza media: 63 rpm
- Chilometri percorsi: 9.3 km
- Pendenza Media: n.c.
- Dislivello: n.c.
- VAM: n.c.
Non ho idea di quale sia il dislivello, ma la sede stradale è
di ottima qualità, al punto che in discesa, ho dovuto tirare parecchie volte i
freni a causa di un grosso SUV (una Toyota Rav4 nuovo modello per la
precisione) che non si voleva scostare, lasciandomi dietro a smadonnare ad
oltre 67 km/h, quando si poteva senza dubbio tirare fino ai 70-75 orari.
Appena prima che la sede stradale tornasse orribile, entrando a Sinagra, il
SUV ha alzato una bella nube di polvere, e ho dovuto rallentare, affrontando
gli ultimi chilometri a 40-45 all’ora, quasi senza pedalare. Probabilmente mi
sono leggermente deconcentrato, perchè non ho visto quella maledetta buca, e
pur riusciendo ad evitarla con la ruota anteriore, ci sono finito dentro in
pieno al posteriore. Allenamento finito. Pazienza.
Domani mattina, prestissimo, si parte per Milano, quindi ci penserà Diego a
dare un’occhiata generale alla bici, anche perchè il deragliatore anteriore
comincia ad essere stranamente un po troppo duro…
A causa dei litigi iniziali con il cardio, l’uscita di oggi è spezzettata in
diversi files. Segno solo il piu lungo, al quale andranno aggiunti circa 10-12
chilometri affrontati in discesa.
Uscita:
- Tempo totale: 1h 31′ 42″
- Tempo reale: 1h 31′ 12″
- Tempo in Zone: 44′ 24″
- Tempo sopra Zone: 00′ 00″
- Tempo sotto zone: 47′ 18″
- Frequenza cardiaca media: 131 bmp
- Frequenza cardiaca massima: 161 bmp
- KCal consumate: 898
- Distanza percorsa: 25.9 km
- Velocità media: 17.0 km/h
- Velocità massima: 68.4 km/h
- Cadenza media: 67 rpm
- Cadenza massima: 127 rpm
Stagione:
- Tempo totale: 86h 07′ 32″
- Tempo reale: 83h 01′ 40″
- KCal consumate: 61498
- Chilometri percorsi: 1983.9 km
- Velocità massima: 68.4 km/h
- Cadenza massima: 161 rpm