E’ appena terminato il vertice di maggioranza sulla nuova legge elettorale. Come prevedibile, le posizioni sono distanti e rigide: la bozza Bianco è stata voluta e pensata appositamente per i Grandi Partiti Italiani ™ e taglia letteralmente fuori tutti i partiti “minori” (e non mi vengano a dire “ma tanto la sinistra si unisce”, perché non è questo il punto).
Veltroni ha in mente l’intesa con Berlusconi, Berlusconi quella con Veltroni a patto che questi rinunci a governare (sostanzialmente). Il risultato è che avremo una legge elettorale che mette d’accordo il 70% dell’elettorato del 2006, e taglia fuori il 70% delle forze politiche. Quelle che vengono chiamate “larghe intese”.
Ora siamo venuti alla necessità di mettere alla luce i fatti. I piccoli partiti dell’Unione non sono d’accordo con Veltroni. Ora che si fà? Riproponiamo la DC (o meglio il PD-PDL), oppure si cercherà una strada seria verso una legge elettorale condivisa tra tutti?