Di libri ed eBook

Libro catena

rosefirerising via Flickr

Vorrei tornare sulla questione degli eBook, di cui ho già parlato qualche tempo addietro. In particolare vorrei esprimere qualche considerazione sul modello promozionale attualmente adottato dalle case editoriali che offrono i libri elettronici tra i loro prodotti.
Molti paragonano (a ragion veduta) gli eBook agli mp3: infatti la riduzione del volume (in primis) a parità di qualità “utile” rendono questi due prodotti dell’evoluzione tecnologica piuttosto simili; due lievissimi dettagli li differenziano: il prezzo e la possibilità di “generarli” comodamente.

La questione del prezzo è un fattore sicuramente primario nel processo di affermazione del prodotto, ed è attualmente piuttosto uniforme in tutto il mondo, da Amazon alle piccole case editrici italiane: il prezzo di un ebook non si discosta in modo significativo dal prezzo del libro. Vi faccio un esempio concreto: attualmente l’ebook di “La Caduta dei Giganti” di Ken Follet (un autore a caso tra quelli conosciuti) costa 15,99€, con un risparmio di meno di 2 euro rispetto alla versione stampata.
A queste condizioni economiche perché dovrei acquistare l’ebook, considerando oltretutto che dovrò dotarmi di un’apposita device (dal prezzo non trascurabile, solitamente di almeno 200 euro) per poterlo leggere comodamente in mobilità (la vera “novità” degli ebook)?

C’è poi la questione della generazione del materiale digitale a partire dal materiale fisico già posseduto; se possiedo un CD originale, nessuno (nessuno!) mi vieta di generarne una versione digitale da utilizzare con il mio lettore mp3. Si tratta di un processo piuttosto banale, gratuito e dal risultato qualitativamente accettabile, che taglia letteralmente fuori dal mercato del “trasferimento digitale” le case discografiche.
Con gli ebook questo processo è indubbiamente più complesso e rischia di avere un risultato molto più scadente. Ecco però che le case editrici potrebbero allora volgere questa difficoltà a loro vantaggio: se io possiedo la copia cartacea del libro non sono certo invogliato ad acquistarne la versione digitale a prezzo pieno, ma sarei magari disposto a spendere qualche euro (3, 4?) che sarebbe praticamente tutto guadagno della casa editrice.
Invece al momento la grande iniziativa di marketing si limita al consentire la vendita del formato digitale allo stesso prezzo del libro, “castrando” un mercato potenzialmente interessante ed in espansione.

E non è da sottovalutare la questione del DRM: la battaglia per impedire la copia e la diffusione degli mp3 è stata persa (dalle major discografiche), dopo una battaglia violenta e sanguinosa, quando finalmente si è accettato di ridurre i propri guadagni per rendere poco conveniente la copia degli mp3 rispetto all’acquisto del brano singolo (ormai standardizzato intorno all’euro circa). Quanto ci vorrà perché questo accada anche con gli ebook? Per quanto tempo non saremo in grado di trasferire un ebook da una device all’altra o peggio, da un software all’altro?

La miopia indotta dal denaro è notevole, e questa sarà l’ennesima occasione per dimostrarlo. Ed a pagarne le conseguenze saranno, come al solito, i consumatori…

Pubblicità

4 pensieri su “Di libri ed eBook

  1. Leonardo Vaghaye

    E vogliamo parlare delle disponibilità di testi in lingua italiana?

    (che poi amazon.it fa il 30% e più su quasi la totalità dei libri cartacei, e spese di spedizioni gratuite; alla faccia degli ebooks…)

    Rispondi
    1. alt-os Autore articolo

      Chiaro: però in questo caso il problema potrebbe anche essere legato alla “gioventù” dell’offerta in Italia rispetto a quella nei paesi anglofoni. Attendo con fiducia, da questo punto di vista, un accordo di Google con le case editrici italiane…

      Rispondi
      1. Leonardo Vaghaye

        Ma è il fatto stesso che Amazon decida di inaugurare lo store in Italia senza Kindle e senza ebooks che la dice lunga sulla ‘testardaggine’ dell’editoria italiana

  2. Siv

    Eh infatti, l’unica libreria online italiana (quella della Telecom) vende il tutto come epub, che naturalmente il Kindle non supporta nativamente, e temo nella conversione causa DRM…
    Per quanto riguarda l’acquisto anche elettronico dei libri già posseduti, sarebbe veramente stupendo, al momento purtroppo lo fanno solo le case editrici di libri di informatica 😀

    Rispondi

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.