Questo articolo è stato pubblicato sul numero di aprile 2007 di PcWorld
La rivoluzione del WWW
Il World Wide Web è oggi uno dei protagonisti dell’era dell’informazione. Ideato da Tim Berners-Lee (insieme ad un altro manipolo di ricercatori) nel lontano (informaticamente parlando) 1989, ha conosciuto una vera e propria esplosione da quando l’accesso alla Rete ha raggiunto la popolazione.
Grazie ad internet è possibile non solo fruire di contenuti proposti da altri (un po come succede con la televisione), ma è soprattutto possibile rendersi autori, proporre contenuti, con costi talmente irrisori da aver portato ad una vera e propria rivoluzione mediatica.
Grazie ad una rete che è in grado di mettere in comunicazione miliardi di teste pensanti in tutto il mondo, farli lavorare a progetti comuni, sono nati e cresciuti oggetti come WikiPedia, l’enciclopedia libera. L’esigenza di dover fare ordine nel caos di informazioni disponibili ha portato alla nascita di colossi come Yahoo! e Google. Oggi tutto questo mondo viene spinto di un ulteriore passo in avanti, con l’introduzione di tecnologie quali AJAX e gli RSS, che trasformano l’idea stessa del World Wide Web, portandoci a parlare di “Web semantico” o di “Web2.0”.
Tutto molto bello. Ma tutto questo si appoggia sull’uso di un singolo strumento, in grado di interfacciare l’utente con questo splendido (e maligno) mondo che è Internet: il browser.
Un browser non è altro che quell’applicazione che a fronte della digitazione di un indirizzo URL, è in grado di proporci la pagina richiesta, completa magari di tutti quei dati che l’autore ha deciso di allegarvi, quali fotografie, animazioni o filmati.
Proprio i browser sono stati i protagonisti di un’asprissima “guerra”, che ha visto, verso la fine degli anni novanta, Internet Explorer 4 prevalere (per diversi motivi) su Netscape Navigator. Il dominio di Interet Explorer però, è stato messo a repentaglio dalla stessa casa produttrice che, non avendo provveduto per diversi anni ad un’adeguato sviluppo del proprio applicativo, ha lasciato campo libero alla nascita di numerosi concorrenti che un po alla volta hanno rosicchiato consistenti fette di mercato ad Internet Explorer.
Primo e piu noto tra questi (detiene oltre il 20% del “mercato”), è certamente Mozilla Firefox, lontano discedente di quel Netscape Navigator che la “guerra dei browser” l’aveva persa pur vantando, a dire di molti, caratteristiche tecnologiche piu avanzate di Internet Explorer 4.
Mozilla Firefox è un browser tecnologicamente molto avanzato, che vantava numerose importanti funzionalità ben prima che Internet Explorer le facesse proprie, con l’uscita della versione 7.0 (va ovviamente detto che altri browser quali Opera e Apple Safari implementavano alcune di queste funzionalità ancora prima di Mozilla Firefox).
Le funzionalità di Mozilla Firefox
Una delle funzionalità maggiormente visibili di Mozilla Firefox è il “tabbed browsing”, la possibilità cioè di aprire diverse pagine web all’interno della stessa istanza di Firefox. Questo consente di rendere “piu leggero” il browser (meno istanze aperte, meno risorse hardware occupate) e di avere sottomano le diverse pagine senza doversi spostare da una finestra all’altra. Inoltre proprio grazie al meccanismo della 2navigazione a schede”, è possibile cominciare a lanciare in background il caricamento di una pagina (in una nuova scheda che apparirà dietro quella correntemente visualizzata) continuando a leggere quella corrente, semplicemente cliccando con la rotellina del mouse, o tenendo premuto il tasto CTRL, sul link alla pagina che vogliamo caricare. Una volta che avremo finito di leggere la scheda corrente, potremo chiuderla (cliccando sull’apposito pulsante visualizzato all’altezza della scheda o premendo CTRL+X) e troveremo le altre schede già completamente caricate, pronte per essere lette senza ulteriori attese.
Altra importante funzionalità di Mozilla Firefox è il “blocco automatico dei popup”. I popup sono quelle odiose finestrelle che si aprono quando navighiamo su un sito web, che generalmente contengono pubblicità, e che si piazzano in primo piano, costringendoci a chiuderle. Mozilla Firefox come dicevamo, implementa un meccanismo di riconoscimento e blocco automatico dei popup. Nel momento in cui un popup viene bloccato, un’iconcina appare nella barra di stato (in basso a destra solitamente), avvisandoci di quanto avvenuto, e consentendoci eventualmente di richiedere lo stesso la visualizzazione del contenuto bloccato. E’ inoltre possibile creare delle liste di esclusione, definendo cosi una serie di siti web che sono autorizzati ad aprire popup.
Anche l’aspetto grafico di Mozilla Firefox è facilmente modificabile grazie alla possibilità di utilizzare dei temi (scaricandoli anche dalla rete). Un’ampia raccolta di temi è disponibile a partire dal sito ufficiale di Mozilla Firefox, o cliccando sull’apposito link nella finestra di gestione dei temi integrata nel browser. Oltre ai temi, è inoltre possibile modificare l’aspetto della barra degli strumenti di Firefox, cancellando le icone che non riteniamo utili, o aggiungendone di nuove. Per poterlo fare, è scorrere il menu “Visualizza”, scegliere il sottomenu “Barre degli strumenti”, e selezionare “Personalizza”. Sarà cosi possibile trascinare i diversi elementi dalla finestra che appare alla barra, posizionandoli e riordinandoli a piacimento.
Molto importante è anche la funzionalità “anti-phishing”, implementata a partire da Firefox-2.0. Si tratta di un filtro basato su una lista scaricata automaticamente da Firefox dal sito ufficiale ad intervalli regolari, che contiene un elenco di siti che sfruttano il meccanismo del phishing (creare appositamente pagine web in tutto e per tutto somiglianti a siti noti e considerati affidabili, come quelli delle banche, in modo da indurre l’utente ad inserire i propri dati personali, quali username e password, in modo per poi riutilizzarli in maniera fraudolenta). Grazie a questo elenco, Firefox è in grado di avvertire l’utente del fatto di trovarsi in presenza di una pagina falsificata, mettendolo cosi in guardia dall’eventuale pericolo.
Un’altra importante funzionalità introdotta con la versione 2.0 di Firefox, è la “ricerca veloce”. In alto a destra dell’interfaccia di Firefox infatti, troviamo un campo in cui è possibile inserire il testo da cercare, e selezionare il motore di ricerca da utilizzare. Battendo invio o cliccando sull’apposita iconcina a lato del campo di testo, verremo reindirizzati direttamente ai risultati relativi alla nostra ricerca sul motore di ricerca prescelto. E’ oltretutto possibile inserire nuovi motori di ricerca, o inserire la possibilità di fare ricerche su Ebay e WikiPedia, o su dizionari online, visitando il sito http://www.mozillaitalia.it/searchplugins/ che ne contiene una notevole quantità.
Ma la principale peculiarità di Mozilla Firefox, quella che lo distingue dagli altri principali browser del mercato, è il fatto di essere libero e gratuito. Gratuito perchè non si paga (lo si scarica infatti gratuitamente dal sito ufficiale http://www.mozilla.org/firefox o direttamente tradotto in italiano da http://www.mozillaitalia.it), libero perchè viene reso disponibile anche in formato codice sorgente, concedendo cosi agli utilizzatori una serie di garanzie tipiche del Software Libero, quali libertà di modifica, di studio e di redistribuzione.
Proprio la caratteristica di essere Software Libero, e di conseguenza il fatto di essere molto usato all’interno di sistemi operativi completamente liberi, come GNU/Linux, porta a Firefox il principale vantaggio (dopo la velocità di sviluppo e di aggiornamento): la disponibilità di uno spaventoso numero di “estensioni”, sviluppate dalla comunità del Software Libero (che è poi anche alle spalle dello sviluppo stesso di Mozilla Firefox).
Le “estensioni” sono dei componenti aggiuntivi (disponibili in gran numero anche sul sito ufficiale di Mozilla Firefox) che possono essere facilmente sviluppati da terze parti per estendere le funzionalità di Firefox fino ai confini dell’immaginazione, implementando funzionalità a cui gli sviluppatori non avevano pensato.
Mozilla Firefox e le estensioni
AdBlock Plus
Tra le estensioni piu note ed utilizzate di Firefox, troviamo “AdBlock Plus”. Si tratta di uno strumento in grado di “bloccare” tutto quello che non vogliamo vedere sul Web, ad esempio la pubblicità. Una volta installata l’estensione, sarà sufficiente cliccare con il tasto destro su un’immagine o un frame, per poter chiedere a AdBlock di inserirla nelle sue liste e quindi di non mostrarla piu. E’ inoltre possibile utilizzare degli asterischi all’interno delle liste, in modo da bloccare intere classi di contenuti: bloccando ad esempio “http://*.doubleclick.net/*”, elimineremo d’un colpo tutto il materiale proveniente da DoubleClick.net, nota azienda di pubblicità online. E’ infine possibile sottoscrivere “liste remote” che vengono mantenute aggiornate grazie al contributo di numerosi utenti della comunità, e consentono di bloccare la maggior parte dei contenuti sgradevoli del web.
Del.icio.us
Un interessante estensione poi, è quella sviluppata dallo staff di http://del.icio.us, che consente di interfacciare Firefox direttamente ai servizi offerti dal noto sito web. Sarà cosi possibile aggiungere il sito che state visitando ai vostri “bookmarks” (i preferiti condivisi su del.icio.us) assegnando solo delle parole chiave, sulla base delle quali potrete cercare sia all’interno dei vostri bookmarks, sia all’interno di quelli degli altri membri della numerosa comunità, entrando attivamente a far parte del “Web semantico”.
User Agent Switcher
Capita sempre piu raramente, ma alcuni anni fa era davvero frequente imbattersi in siti web che mostravano a chi non utilizzasse Internet Explorer una pagina di errore che vi rendeva noto che quel dato sito web, sviluppato per essere compatibile con Internet Explorer, non poteva essere visualizzato con altri browser. Con il passare degli anni per fortuna, anche Internet Explorer si è in parte adeguato alla necessità di implementare gli standard previsti per il World Wide Web, è quindi è possibile visualizzare adeguatamente anche quei siti web studiati per aggirare i bug di visualizzazione di Internet Explorer che li rendevano assolutamente inguardabili con tutti gli altri browser web. Con la diffusione dei browser alternativi inoltre, è in crescita l’attenzione che i webmaster rivolgono a questi loro visitatori. Qual’ora però vi imbatteste lo stesso in un sito web che poco elegantemente impone ai propri visitatori l’utilizzo di uno specifico browser web, l’estensione “User Agent switcher” vi consente di “mascherare” Firefox, comunicando al sito web in questione una “falsa identità” (inviando il campo “User-Agent” caratteristico del browser web prescelto) e consentendovi cosi di aggirare l’antipatica (e spesso inutile) limitazione.
Nello sfortunato caso in cui vi trovaste comunque di fronte ad una pagina scritta talmente male da non essere visualizzabile correttamente con Mozilla Firefox, potrete sempre (a patto che utilizziate una piattaforma Microsoft Windows) integrare un’istanza di Internet Explorer all’interno delle tabelle di Firefox, utilizzando le estensioni “IE Veiw” o “IE Tab” (non prima di aver segnalato al webmaster il problema, naturalmente).
Scaricare dal web
DownThemAll!! è un download manager completamente integrato all’interno di Mozilla Firefox. Al già ottimo download manager di Firefox aggiunge la possibilità di sospendere i download, per riavviarli in seguito, di implementare tecniche per rendere il download piu veloce, o ancora di scaricare tutti i link o tutte le immagini all’interno di una stessa pagina attraverso un’interfaccia semplice ed intuitiva.
Ci sono numerosissime estensioni poi, quali UnPlug, DownLoad Helper o ancora Media Pirate, che consentono di rendere piu semplice il salvataggio in locale di oggetti che non sono comunemente scaricabili, come filmati o oggetti Flash.
Web Developer
Un’altra interessante estensione, pensata per coloro che sviluppano siti web, è la “Web developer”, che consente di mettere in risalto, a richiesta, i diversi componenti di una determinata pagina web, o di mostrare in modo intuitivo lo schema dei fogli di stile CSS, o i JavaScript caricati fa Firefox, modificandoli anche “al volo” e visualizzandone il contenuto direttamente sul browser web.
Performancing
Performancing è un’estensione che consente di inserire nuovi contenuti al vostro blog direttamente a partire dalla sidebar di Firefox, magari mentre visualizzate una interessante pagina web, importando i contenuti (come ad esempio le foto) direttamente dalla pagina visualizzata.
Altre estensioni, reperibili sul sito sito ufficiale (che è stata tra l’altro profondamente rinnovata recentemente), consentono di fare cose come visualizzare i download attivi all’interno della barra di stato, o mostrare le informazioni meteo, interfacciarsi con particolari programmi o servizi offerti in rete (Flick, Del.icio.us, LinkedIn…) o anche semplicemente ricaricare ogni tot secondi la pagina correntemente visualizzata. Le estensioni disponibili per Mozilla Firefox sono davvero moltissime (solo quelle disponibili sul sito ufficiale sono oltre 2.000) e farsi un bel giro su https://addons.mozilla.org/firefox/extensions/ può riservarvi qualche gradita sorpresa.