In un’Italia dove i comici sono chiamati a fare i politici, i politici si allenano a fare i comici: così, dopo i “bambaccioni” di Padoa Schioppa, ecco i “precari” di Berlusconi.
[ Fonte: «Con quel sorriso sposi un milionario» ]
la battuta pronunciata durante la trasmissione “Tg2 Punto di Vista”. Una ragazza chiede all’ex premier come può un giovane mettere su famiglia e affrontare un mutuo con la precarietà nel mondo del lavoro, e Berlusconi risponde così: «Da padre il consiglio che le do è quello di ricercarsi il figlio di Berlusconi o di qualcun’altro che non avesse di questi problemi. Con il sorriso che ha potrebbe anche permetterselo»
Purtroppo visto che i comunisti non hanno senso dell’umorismo, hanno preso sul serio l’innocente battuta del Cavaliere, che in realtà ci stava provando, sotto sotto, con l’ascoltatrice precaria (e certamente comunista) che gli ha posto la domanda trabocchetto, su mandato di Bertinotti (si riconosce dallo stile).
Purtroppo, finito lo scherzo, resta la dura realtà: la serietà con cui l’ultrasettantenne Berlusconi ed il suo partito intendono affrontare la questione del lavoro precario è talmente seria che non ne parlano nemmeno in televisione e preferiscono invece fare battutine squallide sulle ragazze presenti in studio. D’altra parte come possiamo aspettarci che un anziano come Berlusconi possa comprendere i problemi dei giovani (e non)?
e ora magicamente la ragazza è candidata per il PDL:
http://www.corriere.it/politica/08_marzo_14/pavoncello_candidata_851b6786-f1f1-11dc-869a-0003ba99c667.shtml
…
Quando ho visto la scenetta di Berlusconi mi sono chiesto perché la ragazza non avesse avuto le “palle” per rispondergli a tono, ora… uhm… le cose sono improvvisamente più chiare.
Già, proprio curioso…
Io sono italiano, impiegato precariato, padre di 4 figli, marito di moglie costretta al lavoro nero malpagata e sfruttata come schiava… sento parlare gli aiuti ma non li ho mai avuti in vita mia (a parte degil aiuti di miei genitori)
Berlusconi, Fini e compania bella vogliono convincere agli imprenditori di assumere i giovani con contratto a tempo determinato in base della loro capacità comprata con tanti tantissimi soldi per comprarla dal CEPU o simili. Se si va avanti, probabilmente eliminerano i contratti a tempo indeterminati…
Sto pensando con cuore il nostro carissimo Luigi Rocca, che è stato dimenticato da tutti.