Avevo cominciato a sbraitare contro l’Ecopass il giorno della sua entrata in vigore. Avevo continuato facendo notare che non stava servendo a niente, dati alla mano. Ora, pare che se ne siano accorti anche in Comune, con Forza Italia preoccupata perché “l’obiettivo non è stato centrato”. L’assessore alla Mobilità Croci parla di un “assestamento previsto”, ma mi domando se sia intelligente spendere una barcata di soldi per ottenere, al netto dell’assestamento dichiarato dell’assessore Croci, una riduzione del traffico del 17% (l’8% appena fuori dai bastioni) e 19% del pm10 in meno (posto che comunque siamo abbondantemente fuori dalle norme imposte dell’Unione Europea) rispetto al periodo “pre-ecopass”, ma con un bell’incremento tra il 9 e l’11% rispetto a gennaio (facendo due conti, da qui a maggio siamo punto e a capo).
Tutto questo considerando che le multe “staccate” dall’entrata in vigore dell’Ecopass sono oltre 160 mila, 5000 al giorno (di cui pare una certa quantità da rivedere, perchè il sistema non distingue una “C” da una “G”, ma ora siamo in campagna elettorale…) e che tutti questi bei dati rincuoranti per i cittadini interessati ai propri polmoni si riferiscono a meno del 5% del territorio (comunale!) e che noi simpatici abitanti delle periferie abbiamo ottenuto solo e semplicemente aumento dello smog, del traffico e dei costi.
Ovviamente Croci ha subito trovato un capro espiatorio: «ormai oltre il 50% delle emissioni è causato dagli Euro 4 diesel, oggi esenti». E ci mancava altro: le caldaie degli abitanti non emettono pm10! Non si poteva mica stanziare il totale del costo del progetto Ecopass per cambiarle tutte (a gratis probabilmente), e guadagnare anche in consumi energetici, vero?
Ad ogni buon conto, la sperimentazione (perché alla fine della fiera, di questo si tratta) si concluderà molto probabilmente entro giugno, visto che a maggio il Tar discuterà del ricorso presentato da oltre 1000 persone tra milanesi ed abitanti della provincia, che ne chiede proprio la sospensione. A quel punto voglio proprio vedere chi rimborserà i milanesi…