La crudeltà (dis)umana

[Fonte: Un video incastra un marine in Iraq: lancia per gioco un cane in un burrone Corriere della Sera ]
All’improvviso, il soldato americano solleva l’animale oltre la testa e lo tira nel burrone che ha davanti, mentre una voce fuori campo mormora un assai poco convinto “that’s mean” (“che cattivo”). Il filmato, già visto più di 8000 volte su Youtube, si conclude con i terribili guaiti del cucciolo che sbatte contro le rocce e cade sul fondo del dirupo.

La crudeltà umana non ha limiti. Sempre che umano si possa definire un essere così spregevole.

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3 pensieri su “La crudeltà (dis)umana

  1. stanco

    non credo ai portatori di pace armati, a nessuno di loro! Per me non sono MAI eroi neanche quando ci lasciano le penne. Sono solo mercenari, o pseudogiustizieri che qualcuno vuole propinare come persone di cuore.
    I veri eroi che si fanno un bel mazzo non hanno armi e aiutano davvero chi soffre, indipendentemente dal lato che occupano…. e certamente non torturano la gente e tantomeno uccidono cani

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  2. Osoloco

    Il marine ? uno stronzo in divisa che resta stronzo anche da “civile”.

    @stanco: qualche anno fa sentii un commento in una trasmissione sportiva, non ricordo che e quele, che mi sembra molto azzeccato per molti argomenti oltre a quello calcistico a cui era riferito:
    “Il lunedì l’italia si divide in due categorie, i miglioni i esperti che si ritrovano a commentare le partite e quelli che la domenica hanno giocato”

    Ma tanto i morti non scrivono mai la storia, vi sono solo casualmente citati.

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