Che Cossiga ogni tanto parli, è ben noto. Che dica cose che alle volte trovano “poco riscontro”, altrettanto. Ma quando se ne esce confermando l’ipotesi che vorrebbe il Dc-9 di abbattuto da un missile francese nel tentativo di abbattere il Mig su cui viaggiava quella sera il leader libico Gheddafi, fornendo per altro nuovi dettagli (come il fatto che si trattasse di un missile a risonanza), e nessun giornale riprende la notizia battuta dalle agenzie (fatta eccezione una replica di Beppe Severgnini ad una lettera e quale testata di secondo piano), a me girano le palle. A elica.
Si tratta di roba di quasi 30 anni fa, d’accordo.
Si tratta di un’ipotesi già nota, d’accordo.
Si tratta di Cossiga, d’accordo.
Ma sono morte 81 persone, quella sera, e Cossiga era il Presidente del Consiglio.
Su questa vicenda continua ad essere posto il segreto di stato, nonostante siano trascorsi ormai 28 anni dai fatti. Le indagini sono andate avanti nonostante il muro di gomma, nonostante i depistaggi di politici e militari, nonostante. Si è arrivati ad una sentenza, anche piuttosto chiara, che non ha avuto (tra i vari appelli e controappelli) il giusto risalto, ne ci sono state condanne significative per i fatti di quella sera.
Quanto tempo dovremo ancora attendere, perché sia resa la giustizia della verità a quelle 81 persone?
Mi chiedevo anch’io che fine avesse fatto la notizia. Nei principali tg “nazionali” era assente. ma è un assenteismo, quello delle notizie, di alcune, almeno, a cui si è fatta abitudine.