Sull’Ecopass sono stato già sufficientemente critico il giorno della sua introduzione. La mia posizione, inutile dirlo, non è cambiata di molto, ma una chance va data a tutti, e quindi continuo a tenermi aggiornato sulla questione (che per inciso, non mi riguarda, visto che all’interno della ztl non ci entro mai).
Sono passate due settimane, ci sono i primi dati relativi al traffico (messi gentilmente a disposizione, con aggiornamenti quotidiani, dal Comune), con i quali verificare le affermazioni dell’assessore Croci, che annunciava un calo compreso tra il 30 ed il 40% del traffico inquinante.
Ora, sebbene il Comune continui a scrivere di “Trend positivo” (altre fonti aggiungono anche “meno incidenti” e “autobus più puntuali”, nonchè una riduzione dei rom in città magari), non ci fornisce dati di riscontro oggettivi (continuano a dire che la media giornaliera “pre-ecopass” era di 130.000 passaggi, ma che riscontro c’è? Tutti i giorni quella cifra pare un po’ strano…), che invece sembrerebbero essere in mano a 02Blog, che in un post di stamattina mette a confronto qualche dato con quelli “pre-ecopass”, che stiamo rapidamente scalando per riportarci “in pari”.
Anche soggettivamente parlando, di grandi differenze a livello di traffico io non ne ho notate (eppure intorno alla cerchia dei bastioni mi sono mosso più di una volta, di recente). Già finito dunque l’effetto Ecopass? O forse non è mai iniziato?
Il quotidiano Metro di oggi parla di una riduzione del traffico del 17% secondo dati ufficiali.
Le corsie preferenziali, figlie dell’Ecopass, fanno viaggiare i mezzi pubblici più veloci in media del 17%.