E’ fatta. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato a favore della moratoria sulla pena di morte. Si tratta di un risultato di portata storica, di cui gli italiani possono andare (almeno un po’) fieri: sebbene infatti la proposta sia stata presentata da Nuova Zelanda e Brasile, è stata fortemente voluta ed appoggiata dal nostro governo, dalla Francia e dall’Unione Europea.
Sorprendente la larghissima maggioranza ottenuta: 104 voti contro 54, con soli 29 astenuti. Naturalmente il documento votato non è vincolante, ma chiede una moratoria sulle esecuzioni in vista dell’abolizione, sulla quale bisognerà da subito cominciare a lavorare.
Il risultato è grande grazie anche all’impegno di numere organizzazioni ed associazioni, come Nessuno tocchi Caino che da anni si battono per raggiungere questo risultato.
E’ un grande giorno, un passo importante , ma sarà importantissimo cominciare sin da subito a vigilare sull’applicazione della risoluzione, affinchè non cada nel vuoto come tante (troppe) altre hanno già fatto.