L’editto bulgaro di Silvio Berlusconi (nonostante questi l’abbia spudoratamente negato quando Biagi, pace all’anima sua, non era più in grado di replicare) è ormai entrato a far parte della storia della satira televisiva italiana. Sicuramente al Cavaliere dava fastidio il comportamento di Santoro, Biagi e Luttazzi che a suo modo di vedere lo bersagliavano sistematicamente con la loro satira.
La cosa divertente è che scopro da un post di Sapetti che anche Bagnasco, poco tempo fà, ha parlato di “uso criminoso dei mass media nei confronti della Chiesa”.
Per analogia, è evidente che alla Chiesa comincia a dar fastidio che i mass media si interessino ai suoi affari: sia per quel che riguarda la satira (Luciana Litizzetto, Luttazzi, Fiorello e Crozza non si fanno problemi a parlare anche della Chiesa) sia per quel che riguarda alcune inchieste giornalistiche, in particolare quella di Repubblica sui loro costi e privilegi (di cui ho parlato recentemente anche da queste pagine).
L’informazione (anche se a volte fatta male) è un qualcosa di cui si deve aver paura (cosi pare almeno), soprattutto per alcuni. Curioso notare ancora una volta come spesso quelli che danno più fastidio siano “i comici”, dalla Litizzetto a Luttazzi, passando per Grillo.
Curioso, davvero curioso.