Un mese, ci ho messo a leggere questo libro. Paradossalmente, mi è piaciuto: uno dei pochi libri che ho letto con una matita sempre a portata di mano, a sottolineare e rileggere alcuni stupendi passaggi.
E’ un libro “difficile”, certo, un libro profondo, anche se a tratti particolarmente pesante, lento e difficile da interpretare. Terzani giunge (o forse no?), in questo libro, a conclusioni che non tutti siamo in grado di accettare come tali. Uno splendido viaggio, profondo, nel cancro, nella medicina, nella vita e nella morte, nella pace e nella guerra, in un mondo diverso e mutevole, tra idee e speranze, tra rassegnazione e voglia di lottare, tra nuovo e vecchio, tra oriente ed occidente, fino ad arrivare, a cavallo dell’11 settembre, di un mondo che cambia improvvisamente, all’accettazione della morte, come ineluttabile e non dolorosa conclusione di un viaggio, non necessariamente l’ultimo.
Consigliato.
Commento su Anobii.com:
Libro bello, anche se decisamente lungo ed a tratti impegnativo. Un viaggio profondo nel cancro, nella medicina, nella vita e nella morte, nella pace e nella guerra, in un mondo diverso e mutevole, tra idee e speranze, tra rassegnazione e voglia di lottare, tra nuovo e vecchio, tra oriente ed occidente.
lo devo comprare speriamo mi aiuta a capire!!