Alla fine, il tuo momento è arrivato. Sapevo che sarebbe successo, sapevo che era solo questione di tempo, ma lo stesso, non ero pronto.
Da oggi, le tue zampe non correranno piu in giro per casa, ma il tuo ricordo resterà nei cuori di tutti noi, e nulla colmerà questo vuoto.
Ciao micio…
Edit, il giorno dopo: le lacrime sono un’esternazione di egoismo da un lato, d’amore dall’altro. Ne ho versate parecchie, in queste ultime ore, pensando a diverse cose. A quello che è stato e non sarà mai più, al fatto che non mi sia stato possibile stargli vicino negli ultimi momenti, al fatto che quando l’ho salutato l’ultima volta, con la prospettiva dell’operazione ai dentini, temevo sinceramente che non l’avrei più visto, e avevo purtroppo avuto ragione. Ma soprattutto, ho versato lacrime per rincuorare me stesso. Dingo ora ha smesso di soffrire, non potrebbe che essere felice di questo. E vorrebbe vederci felici come lui. Ma io non riesco ad essere felice, e questo groppo che si forma nella gola non aiuta certo. Ormai però il momento delle lacrime è passato, ed è venuto il momento del ricordo, quello che non svanirà.
Che e’ successo? Ma non e’ quello che avevi appena accolto? Se vuoi la mia gatta e’ di nuovo col pancione… se vuoi prenoto…
No, Turquoise sta benissimo (è qui che dorme sulla sedia). Dingo è arrivato a casa mia che avevo 4 anni… oggi ne aveva 19… era davvero arrivata la sua ora…
Sta giocando in un prato di erba gatta correndo dietro alle farfalle
e ogni tanto si disseta dal ruscello di latte che scorre li accanto….
Il Ponte dell’Arcobaleno
Davanti all’entrata del Paradiso c’è un luogo chiamato Ponte dell’Arcobaleno.
Quando muore una bestiola che è stata particolarmente cara a qualcuno, questa bestiola va sul Ponte dell’Arcobaleno. Ci sono prati e colline per tutti i nostri amici speciali e là corrono e giocano tutti insieme. C’è tanto cibo, acqua e sole a volontà e i nostri amici sono al caldo e stanno bene.
Tutti i piccoli che erano malati e vecchi sono tornati ad essere in salute e al pieno delle loro forze. Quelli che erano feriti o mutilati sono tornati ad essere nuovamente integri e forti, così come li ricordiamo nei nostri sogni di giorni e tempi passati. Gli animali sono felici e contenti, tranne che per una piccola cosa: gli manca qualcuno di molto speciale, che si sono lasciati alle spalle.
Corrono e giocano insieme, ma viene il giorno in cui uno di loro si ferma improvvisamente e guarda lontano. I suoi occhi luminosi sono attenti, il suo corpo palpita per l’eccitazione. Improvvisamente si stacca dal gruppo, inizia a correre sull’erba verde, le sue zampe sembrano volare sul prato.
Ti ha visto. E quando finalmente vi incontrerete, vi stringerete in un abbraccio gioioso per non separarvi mai più. Baci felici pioveranno sul tuo viso, le tue mani carezzeranno nuovamente la testolina amata e potrai finalmente tornare a fissarlo negli occhi, lontani per tanto tempo dalla tua vita ma mai lontani dal tuo cuore.
Allora attraverserete insieme il Ponte dell’Arcobaleno….
Autore Ignoto
Mi spiace tanto per Dingo…. 😦
Mi spiace giak…
il ricordo che ti porterai dentro sara’ brillante come fu’ dingo….e sara’ sempre li’ ogni volta che il tuo pensiero ci volera’ su!
Mi spiace tanto anzi assaissimo per Dingo… 😦
Secondo me è in compagnia del mio “ei fu” Teodoro nel Paradiso degli animali (aveva circa la stessa età) !!!
P.s. porta i miei saluti a Turquoise e al suo prossimo comple-mese regalale del pesce (in scatola e … magari impiattato a torta) da parte mia !!!
Povero Dingo, ti mancherà molto,
Mi dispiace tanto per te. Aveva una bella e lunga vita e credo che ovunque sia si ricordera di te.