Fonte: [McDonald’s brevetta gli hamburger – Corriere della Sera]
WASHINGTON (Stati Uniti) – Come si prepara un Big Mac? Se pensate che basti mettere insieme due fette di pane, carne, salsa e un po’ di insalata, vi sbagliate. Perché per realizzare i panini del McDonald’s ci vuole metodo, così come per fasciarli nell’apposita carta per alimenti e richiuderli nell’inconfondibile confezione.
Sembra una presa per il culo, e invece non è cosi. Davvero McDonald’s sta cercando di brevettare i suoi panini. E questo riapre il discorso sui brevetti.
Qual’è il loro scopo? Teoricamente quello di garantire un ritorno per un investimento nella ricerca, in modo da incentivare le aziende a fare ricerca perchè vedono garantiti dei minimi ritorni.
Ora, che ricerca avrebbe fatto McDonald’s??
Qual’è invece il risultato? Il risultato è che una numerosissima serie di aziende che usano banalmente il brevetto come fonde di guadagni. Trovo qualcosa che non sia ancora brevettato, lo registro (proprietà intellettuale, brrr…) e cerco di trarci il profitto maggiore, con il risultato finale di IMPEDIRE di fatto la ricerca, lo sviluppo, il progresso.
E’ ora che i nostri governi rivedano il concetto di brevetto, ed eliminino quell’oscenità verbale che è la “proprietà intellettuale”.